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Ci siamo: Il Maggio dei Libri è partito con slancio ieri, 23 aprile – Giornata mondiale UNESCO del libro e giornata clou di #ioleggoperché, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori – e proseguirà con numerose iniziative in tutta Italia fino al 31 maggio. La quinta edizione della campagna – promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, con il supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani – si è aperta idealmente il 21 aprile presso il Palazzo del Quirinale, quando una delegazione del Centro per il libro e la lettura guidata da Romano Montroni insieme ai Ministri Dario Franceschini e Stefania Giannini, è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Un incontro scandito dagli interventi dei Ministri, a raccontare le iniziative e gli impegni presi da entrambi nella promozione della lettura come strumento formativo di cittadinanza attiva, a cominciare proprio dal Maggio dei libri, e dalle brevi testimonianze di alcuni degli studenti invitati con la delegazione del Centro per il libro, che in rappresentanza dei propri licei e delle migliaia di ragazzi e ragazze hanno trasmesso l’entusiasmo con cui lo scorso ottobre centinaia di scuole in tutta Italia hanno partecipato alle giornate di lettura di Libriamoci. La curiosità attenta e la vivacità di questi giovani sono state ricompensate dal discorso di chiusura del Presidente Sergio Mattarella, ispirato all’amore più profondo per la cultura e per la lettura. Nel ringraziare i suoi Ministri per le energie profuse nella diffusione della cultura e lodando il valore di campagne come Libriamoci, Il Maggio dei Libri e #ioleggoperché, il Presidente ha ribadito che “Leggere è una ricchezza per la persona e per la comunità. Più libri vuol dire più libertà. Più lettori vuol dire più conoscenza, più spirito critico, più autonomia di giudizio, elementi essenziali di una convivenza”. Il Presidente ha poi voluto rivolgersi proprio ai più giovani presenti in sala, sottolineando come occorra fare un uso intelligente e accorto delle straordinarie potenzialità dell’iper-connessione e del tempo reale, altrimenti forieri di superficialità e di equivoci. Anche in questo caso, è la lettura a fornire gli strumenti necessari per capire il mondo, distinguere le notizie e le informazioni di qualità, comprendere se stessi e gli altri: “Le riflessioni e le passioni che la lettura suscita costituiscono un ponte verso il futuro”, ha continuato il Presidente, “Il valore della cultura va sottolineato e sostenuto come parte essenziale della ricchezza, anche economica, di un Paese. È quello che si ama definire capitale sociale: la trasmissione, cioè, della cultura di un popolo attraverso le generazioni, base di ogni avanzamento sociale e del processo di innovazione”.
(Il testo integrale del discorso del Presidente della Repubblica è disponibile sul sito del Quirinale).
La porta del Maggio dei Libri è dischiusa sui tantissimi eventi che vedono protagonisti i libri e la lettura: a scandirli, uno per uno, i claim di questa edizione, che come motti racchiudono lo spirito di tutte le iniziative, Leggere. Energia per la mente, Se lo assaggi non smetti più, Leggere ti porta dove vuoi e Leggere è un mondo meraviglioso. Proprio in risposta all’entusiasmo rappresentato da questi slogan, nel colorato mosaico di eventi inseriti finora nel database del Maggio dei libri ci sono iniziative per tutti i gusti: alla Storia sono dedicate molte di quelle in programma domani, sabato 25 aprile, per celebrare il settantesimo anniversario della Liberazione. Tante le iniziative al Polo del ‘900 di Torino, istituito dalla Compagnia di San Paolo insieme alla Città di Torino e alla Regione Piemonte: dalle 15 alle 20 è possibile visitare l’ANCR-Archivio Cinematografico della Resistenza, il Centro Studi Primo Levi, l’Istoreto-Istituto per la Storia della Resistenza e il contiguo Palazzo San Daniele. Alle 10 è prevista l’esibizione dell’orchestra dixieland Il Jazz della Liberazione, che darà vita a una performance itinerante a bordo di mezzi militari d’epoca nei luoghi simbolo della memoria cittadina. Alle 16 sarà proiettata l’opera vincitrice della sezione di concorso “Memoria Storica del XIX” al Valsusa Filmfest (presso la Sala conferenze del Museo Diffuso della Resistenza) e alle 17.30 presso il porticato dello stesso Museo si esibirà il gruppo Babemalà. A seguire, il pubblico potrà assistere a una serie di proiezioni al Cinema Massimo e a uno spettacolo teatrale presso l’associazione Piazza dei Mestieri. Sempre a Torino alle 18, al Circolo dei lettori, le vicende di uomini illustri come i Ginzburg si accompagnano a quelle delle persone comuni e la Storia incontra le storie di tutti nell’incontro con Antonio Scurati (Il tempo migliore della nostra vita, Bompiani). Tante anche le iniziative dedicate ai più giovani: al Museo del Territorio Biellese di Biella fino al 13 maggio è possibile visitare la mostra Nome di battaglia: provvisorio (a cura di Giannino Stoppani Edizioni), un percorso di pensieri, racconti e figure sulla Resistenza. All’Associazione Passaggi di Trebisacce (Cosenza) domani alle 18.30 i ragazzi potranno invece ascoltare la testimonianza di Giorgina Milani, che ha vissuto la Resistenza da bambina in una famiglia di partigiani dell’Emilia Romagna.
Queste sono solo alcune delle tante iniziative a cui il pubblico potrà partecipare: ce ne saranno di ogni tipo, grazie alla fantasia degli organizzatori e alle location più varie. Supermercati, treni, ristoranti, negozi, scuole, circoli, associazioni culturali, parchi. Una capillarità resa possibile anche grazie agli accordi di partnership e collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Poligrafico dello Stato, la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, UniCoop Tirreno, Librerie Coop, Eataly, Librerie Feltrinelli, Messaggerie, Martino Midali e altri. L’obiettivo? Coinvolgere chi ancora non ha scoperto il piacere della lettura insieme a chi ne è già goloso, chiamare attivamente in causa scuole e giovani e animare quei contesti geografici dove più è sentito il bisogno di investimento culturale, come il Sud d’Italia.
Fra le novità di quest’anno, la serie di eventi nelle Piazze del libro: la campagna sboccia infatti in numerose piazze d’Italia dal 21 maggio al 2 giugno con un ricco programma, organizzato in collaborazione con l’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani. Sul modello della storica Fiera dei Librai a Bergamo, a fine maggio via alle iniziative da Trieste a Catanzaro, da Matera – prossima Capitale Europea della Cultura nel 2019 – a Treviso, passando anche per Lecce, Sassari, Lugo, Ventotene, Tricase, Rivoli, Novara, Foggia.
Per andare incontro alla curiosità dei ragazzi investendo sul ruolo formativo delle scuole, alleate indispensabili, in continuità con la campagna Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole promossa lo scorso ottobre, le scuole sono invitate a organizzare progetti di lettura e iniziative originali che faranno da trampolino di lancio per la seconda edizione di Libriamoci, dal 26 al 31 ottobre 2015. Ma non finisce qui: i giovani lettori saranno chiamati all’azione anche dal Premio Scriviamoci, un’altra importante novità di questa edizione e rivolto alle scuole superiori di tutta Italia. All’invito “Passami i tuoi pensieri e le tue emozioni in 30 righe” ogni studente potrà rispondere nella forma che preferirà. Tre gli elaborati che ciascuna scuola potrà inviare, entro l’8 maggio 2015: la premiazione è prevista entro giugno presso il MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il compito di coordinare come una mappa del tesoro le migliaia di iniziative attese spetta al sito ufficiale della campagna www.ilmaggiodeilibri.it: sempre online e già popolato da numerosi eventi, offre ai visitatori una lista degli appuntamenti regione per regione aggiornata in tempo reale. Le adesioni sono aperte e partecipare è semplice quanto fare click (su “Inserisci la tua iniziativa”). Al termine della campagna, ai migliori progetti (suddivisi nelle cinque categorie: biblioteche, scuole, associazioni culturali, strutture sanitarie e di reinserimento, librerie) sarà assegnato il premio Il Maggio dei Libri 2015.
Tutte le informazioni su come aderire alla campagna sono disponibili su www.ilmaggiodeilibri.it e per contatti, condivisione di esperienze e interazioni social l’appuntamento con il Maggio dei Libri è come sempre su Facebook (www.facebook.com/ilmaggiodeilibri) e su Twitter (https://twitter.com/maggiodeilibri).