28 novembre 2019. Oltre 500 mila studenti e 3.741 iniziative registrate in banca dati (più del 20% rispetto allo scorso anno), senza contare le migliaia di altre organizzate spontaneamente in tutta Italia e all’estero: sono questi i numeri conclusivi della sesta edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, l’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Una partecipazione straordinaria che ha portato insegnanti, studenti e lettori a incontrarsi e confrontarsi nel nome della comune passione per i libri e le appassionanti storie che racchiudono. Incredibilmente attivo il Sud Italia che vede Sicilia (483), Puglia (440) e Campania (403) sul podio delle regioni più attive, seguite in rapida successione da Calabria (373), Lazio (311), Abruzzo (296), Piemonte (236), Lombardia (210), Emilia Romagna (209) e Veneto (158). In aumento anche gli appuntamenti all’estero che hanno coinvolto oltre 2.300 studenti, ulteriore e positiva conferma del potere della lettura di valicare i confini creando legami e sinergie: sono infatti 29 (a fronte delle 14 dello scorso anno) le iniziative organizzate nelle scuole italiane di 17 Paesi nel mondo: Albania (Scutari), Algeria (Algeri), Brasile (Belo Horizonte), Bulgaria (Varna), Cile (La Serena), Cina (Pechino), Congo (Pointe Noire), Egitto (Alessandria d’Egitto), Francia (Parigi e Saint-Germain-en-Laye), Grecia (Atene), Regno Unito (Londra), Romania (Bucarest e Cluj-Napoca), Slovenia (Pirano), Spagna (Barcellona), Svizzera (Bienne), Turchia (Smirne) e Ungheria (Szeged).
“Siamo particolarmente felici di constatare come Libriamoci abbia ormai messo radici nelle consuetudini degli insegnanti e nell’agenda delle scuole – commenta Romano Montroni, Presidente del Centro per il libro e la lettura. “In questi sei anni abbiamo dato vita e forma a un progetto capace di influenzare positivamente l’abitudine alla lettura degli studenti di tutte le età e di tanti paesi diversi, come dimostra la partecipazione sempre crescente delle scuole estere. Le tantissime iniziative registrate sono un importante traguardo e dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta: non resta che continuare a percorrerla con attività sempre più coinvolgenti e articolate”.
Oltre al tradizionale appuntamento al Teatro Argentina di Roma lo scorso 23 ottobre con l’attore Max Paiella, l’edizione 2019 di Libriamoci si è ampliata con l’evento inaugurale presso l’Auditorium Unipol Enea Mazzoli di Bologna, dove la giornalista e scrittrice Benedetta Tobagi e lo scrittore e accademico Alessandro Vanoli hanno dato ufficialmente il via alla campagna. La loro voce va idealmente a sommarsi a quella degli oltre 400 lettori volontari che con entusiasmo e un pizzico di nostalgia si sono messi a disposizione per tornare tra i banchi di scuola in veste di ambasciatori della lettura. Tra questi, gli autori di27 case editrici, Sindaci e Assessori di alcuni Comuni appartenenti alla rete “Città che legge” (Comuni di Aquino, Bergamo, Cavriago, Cesena, Padova, San Vito dei Normanni, Spilamberto, Tortona, Tivoli) e decine di attori e allievi di scuole di recitazione, membri di associazioni, bibliotecari, e privati cittadini.
Preziosa è stata inoltre la collaborazione di partner come Corriere della Sera (Enrico Caiano, Paolo Di Stefano, Monica Guerzoni), la Repubblica (Enrico Bellavia, Michela Bompiani, Stefano Costantini, Giantomaso De Matteis, Dario Del Porto, Alessandro di Maria, Antonio Ferrara, Fabrizio Lentini, Erica Manna, Romina Marceca, Giovanni Marino, Laura Montanari, Luigi Pastore, Ottavio Ragone, Conchita Sannino, Sara Scarafia) e Il Messaggero (Guido Boffo, Ernesto Menicucci, Alvaro Moretti, Fabrizio Nicotra, Marco Pasqua), i cui giornalisti hanno incontrato gli studenti di alcune scuole di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino per raccontare segreti e retroscena del proprio mestiere; di Fondazione Circolo dei lettori – Torino, Salone Internazionale del Libro di Torino e Torino Rete Libri che hanno organizzato oltre 80 appuntamenti di lettura insieme alle scuole cittadine; dei lettoridel Patto di Milano per la Lettura (19) edel Patto per la Lettura – Regione Toscana (7).
L’elenco completo di tutti coloro che si sono recati nelle classi per condividere la propria passione per la lettura è disponibile sul sito a questo link (www.libriamociascuola.it/II/?p=11845)
Le rete delle collaborazioni
Oltre a quelle già citate, Libriamoci ha potuto contare su una fitta rete di partnership e collaborazioni che ha reso possibile una diffusione capillare della campagna in tutte le regioni d’Italia. Numerose le istituzioni e i soggetti presenti da diversi anni: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Associazione Italiana Editori con l’alleanza di Libriamoci e #ioleggoperché, l’ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani che ha invitato i sindaci a diventare lettori d’eccezione nelle scuole dei propri territori, l’AIB Associazione Italiana Biblioteche, l’ALI Associazione Librai Italiani, il SIL Sindacato Italiano Librai, la Direzione Generale Spettacolo MiBACT, le Biblioteche di Roma – Roma Capitale sempre attivissime con un palinsesto fitto di incontri, ICOM Italia, SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori, il Teatro di Roma che ha ospitato la giornata di lancio,l’ADI Associazione Degli Italianisti con due iniziative speciali rivolte ai docenti delle scuole superiori.
E ancora: la Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, la Scuola Holden, Bottega Finzioni, librerie.coop, il CESP Centro Studi per la Scuola Pubblica, il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, LIBRARIA, Bookcity Milano, Atlante digitale del ‘900 letterario, Università degli Studi di Siena che ha organizzato un incontro di poetry slam presso il Teatro dei Rinnovati di Siena, la Biblioteca Angelica sede dello spettacolo conclusivo della campagna, dedicato alla storia del libro, UNIPOL che ha ospitato l’evento inaugurale di Libriamoci, Rai Scuola, Rai Radio Kids e Rai Cultura, media partner.
Tantissime inoltre le realtà territoriali che si sono attivate per contribuire al successo della campagna: le associazioni e i centri culturali che hanno messo a disposizione i propri iscritti (ADOV-Associazione Donatori di Voce di Pavia, Associazione culturale Reggio tra le righe, Associazione di promozione sociale e culturale Terra di Mezzo – Biblioteca Errante, Associazione GoTellGo, Associazione socio-culturale ludico-ricreativa Officina Time, Associazione Volaqui, Centro Culturale Aldo Moro), le compagnie e i gruppi teatrali (Centro R.A.T. – Teatro dell’Acquario, Compagnia Gli Sbandati, Compagnia teatrale Salto del Delfino, Compagnia Puck TeaTré, Teatro Stabile d’Abruzzo, Vernice Fresca Teatro), gli appassionati gruppi e circoli di lettura (Circolo della Lettura Barbara Cosentino, Gruppo di lettura “La Potenza dei libri”), le librerie e biblioteche (Bibliomediateca comunale di Popoli, Biblioteca ragazzi “A. Novelli” di Ancona, Libreria La Casa sull’Albero di Arezzo, Libreria Libò – Libreria dei ragazzi e degli errori di Catania), preziose anche nel prestito dei libri con cui costruire le attività.
Le case editrici coinvolte
27 case editrici hanno risposto all’appello di Libriamoci mettendo a disposizione i propri autori, accolti con grande entusiasmo dagli studenti:
Armando Curcio Editore, Armando Editore, Astro Edizioni, bookabook, Carabba, Castelvecchi, DeA Planeta, Elliot, Elpìs Editrice, Emons Audiolibri, FaLvision Editore, Glifo edizioni, Il Melangolo, Il Saggiatore, La Ruota Edizioni, Leone Editore, liberilibri, Longanesi, Manni Editori, Mondadori, Morellini, Newton Compton, NN Editore, Nulla Die, Oblique Studio, Odoya e Voland.
Libriamoci sul web
Il sito Libriamociascuola.it resta attivo come punto di riferimento per la condivisione fra docenti e studenti di buone pratiche, suggerimenti di lettura e progetti, strumenti di approfondimento e bibliografie ragionate. Libriamoci è anche su Facebook facebook.com/libriamociascuola/ e Twitter twitter.com/LibriamociAS, ed è possibile seguire tutte le attività del Centro per il libro e la lettura sui suoi canali di comunicazione: il sito www.cepell.it, la pagina Facebook facebook.com/cepell e l’account Twitter twitter.com/Centro_libro.
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