CATEGORIA Progetti culturali
Il Polo del ‘900 invita le nuove generazioni a conoscere e rivivere i momenti decisivi, drammatici e gioiosi della vita cittadina attraverso il Novecento. Prosegue il programma delle attività didattiche per le scuole, presentato lo scorso 23 settembre. Dopo le visite guidate al cantiere del Polo, il pubblico ha ascoltato con curiosità e partecipazione la presentazione della rosa di attività ideate per rinsaldare il legame tra passato e presente, fornendo agli studenti di scuola e di università, al pubblico adulto e alle famiglie, gli strumenti di conoscenza necessari a riconoscere nella storia la propria identità e a proseguire, partendo da questa, la costruzione del futuro. L’invito al coinvolgimento delle nuove generazioni si sviluppa anche attraverso gli itinerari realizzati dal Polo del ‘900 per il Gran Tour (dettagli sugli itinerari e prenotazioni su www.piemonteitalia.eu): Dal novecento a oggi. Torino una città in trasformazione, una serie di passeggiate proposte a Torino per narrare la città e la sua trasformazione dal ‘900 ai giorni nostri.
Il Gran Tour
Il ciclo di itinerari piemontesi del Gran Tour si inaugura sabato 14 novembre con la prima delle passeggiate realizzate dagli enti culturali partner del Polo, all’interno del programma Dal novecento a oggi. Torino una città in trasformazione (ogni passeggiata si ripete per due sabati). Prima tappa, sabato 14 novembre, La città di Gramsci, si prosegue sabato 21 novembre con le lapidi in memoria dei caduti della Resistenza, sabato 28 novembre con la Torino di Gobetti e poi le pietre d’inciampo per ricordare le deportazioni (domenica 24 gennaio 2016), lo slancio della Liberazione (venerdì 29 gennaio 2016), le nuove fabbriche e lo sviluppo della città che conosciamo oggi (sabato 13 febbraio 2016): una mappa puntellata di emozioni e scoperte per comprendere fino in fondo i luoghi in cui viviamo. Gli appuntamenti del Gran Tour si succederanno fino a febbraio 2016, seguendo due temi conduttori: potere temporale e potere spirituale per le proposte in Piemonte, mentre per le passeggiate a Torino il filo rosso è la trasformazione della città dal ‘900 ai giorni nostri. Nel capoluogo, il racconto delle metamorfosi urbane, sociali e culturali si intreccia con i percorsi di ricerca del centro culturale Polo del ‘900, di imminente apertura presso i Quartieri Juvarriani. Un piccolo passo per te, un Gran Tour per tutto il Piemonte – claim dell’iniziativa – restituisce quello stesso senso di continuità con il patrimonio culturale e territoriale che anima il Polo del ‘900.
Le attività didattiche
Il programma di attività proposte – alcune a pagamento – costituisce un ampio ventaglio formativo di oltre 40 fra corsi tematici e gruppi di lavoro, cineforum e visite guidate, concorsi, laboratori, corsi di formazione, concerti, mostre, lezioni e kit didattici. Le attività hanno preso il via a ottobre e, con durate diverse (dalle due ore ai tre o quattro mesi), proseguono fino a giugno 2016 rivolgendosi agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e ai loro insegnanti. Protagonista il ‘900 in tutti i suoi aspetti, nel programma sono numerosi i percorsi multimediali e le visite guidate alla scoperta dei luoghi ricchi di memoria storica a Torino, come anche gli incontri di approfondimento dedicati a personaggi torinesi fondamentali nella costruzione dell’identità culturale italiana come Norberto Bobbio, Piero Gobetti, Primo Levi, Ada Prospero, e naturalmente giornate di studio, laboratori e seminari sulla Grande Guerra, il secondo conflitto mondiale, la Shoah, la resistenza, la nascita e i concetti ispiratori della Costituzione Italiana, gli anni Settanta. E per ribadire il ruolo centrale della scuola nella formazione di nuove, giovani e attive coscienze civili, non mancano i corsi di formazione e i laboratori sulle metodologie d’insegnamento, sul valore e il potenziale degli archivi storici scolastici, sulle tecniche di narrazione di quella lunga e tortuosa strada che ha condotto ciascuno di noi al presente in cui vive.
Il Polo del ‘900 è il nuovo centro culturale, avviato da Compagnia di San Paolo, Comune di Torino e Regione Piemonte, che avrà sede presso i Quartieri Militari juvarriani di Torino (Palazzo San Celso e Palazzo San Daniele di Corso Valdocco, angolo via Del Carmine). Il centro, aperto alla cittadinanza e rivolto soprattutto alle nuove generazioni e ai nuovi cittadini, si occuperà di temi legati all’attualità a partire dalle esperienze e dalle competenze dei diversi istituti che stanno lavorando al progetto, depositari di fonti documentarie significative, impegnati nella ricerca e nell’animazione intorno al Novecento e alla contemporaneità.