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14 marzo 2022. All’Università di Padova prosegue il viaggio delle Padua Freedom Lectures, il ciclo di conferenze con ospiti d’eccezione del panorama nazionale e internazionale dedicato a quel principio di libertà che da 800 anni rappresenta il fulcro del pensiero e della missione dell’Ateneo. Dopo le importanti riflessioni della scienziata Elena Cattaneo, intervenuta il 29 ottobre scorso, il 17 marzo (ore 17, Aula Magna di Palazzo Bo) a indagare il tema della libertà sarà il filosofo e critico letterario di Harvard Homi K. Bhabha, una tra le voci più influenti della teoria critica postcoloniale.
Dopo i saluti istituzionali, l’incontro – trasmesso anche in diretta sul sito www.unipd.it e sul canale YouTube @UniPadova – sarà preceduto dall’introduzione di Annalisa Oboe, professoressa di Letteratura inglese e Studi postcoloniali e direttrice del Centro di Ateneo Elena Cornaro. La parola passerà poi al protagonista della lectio Chimes of freedom: nationalism, humanism and the risk of racial trauma, che proporrà una riflessione sul tema della libertà in rapporto alla fragilità sociale del mondo contemporaneo e ai diversi contesti culturali che caratterizzano il genere umano, con particolare attenzione, in questo senso, al ruolo svolto dalle discipline umanistiche. Alla lezione seguirà un dibattito con la professoressa Annalisa Oboe e con Marcello Ghilardi, professore del dipartimento di filosofia dell’Università di Padova.
Al cuore dell’intervento di Bhabha, alcuni essenziali interrogativi sulla libertà che oggi, in un contesto globale segnato dalla pandemia, dal razzismo, dalla guerra e dalla crescente debolezza delle istituzioni democratiche, ci appaiono più urgenti e attuali che mai: se la libertà è il fondamento della vita dell’uomo, perché è così difficile da raggiungere e da custodire? E se è così indispensabile per la civiltà umana, perché non riusciamo mai a includerla e a integrarla pienamente nel processo di edificazione delle nostre società?
Nel rispondere a queste domande lo studioso indiano naturalizzato statunitense lancerà un appello agli intellettuali postcoloniali, agli scrittori neri e a tutti coloro che ogni giorno sono oggetto di razzismo ed emarginazione per invitarli a unirsi alla riflessione su questi temi, mettendo a fuoco in particolare il pericolo che la discriminazione razziale rappresenta per il valore della libertà come condizione imprescindibile dell’esistenza umana. Suggestioni illuminanti e necessarie sulle cause e le conseguenze della violenza razziale e sul concetto di libertà di fronte alle sfide del nostro tempo, che contribuiscono a consolidare e a diffondere i principi che da otto secoli costituiscono il fulcro dell’identità culturale dell’Università di Padova.
Info e prenotazione per partecipare in presenza su 800anniunipd.it/bhabha
Homi K. Bhabha è Anne F. Rothemberg professor of Humanities e direttore del Centro umanistico Mahindra dell’Università di Harvard. Considerato uno degli autori più influenti della teoria critica postcoloniale, le sue riflessioni sviluppano le teorie psicanalitiche e post-strutturaliste e apportano un contributo essenziale allo studio del colonialismo, della globalizzazione e delle prospettive postcoloniali. È autore di saggi tradotti in numerose lingue, come Nation and Narration (Routledge, 1990) e The Location of Culture (Routledge Classics, 2004), e ha ottenuto la laurea onoraria presso l’Université Paris 8, l’University College London, la Free University Berlin e la Stellenbosch University in South Africa. Nel 2012 gli è stato conferito l’India’s national Padma Bhushan Prize for Literature and Education.
PADOVA 2022
Tra gli atenei più antichi e prestigiosi al mondo, l’Università di Padova festeggia nel 2022 gli ottocento anni dalla sua fondazione, la sesta più antica al mondo. Un viaggio lungo 18 mesi che, iniziato a ottobre 2021, prosegue fino al 2023 e si dispiega in un calendario ricco di eventi: inaugurazioni, cerimonie, conferenze, incontri di divulgazione scientifica, eventi pubblici, manifestazioni, pubblicazioni dedicate, congressi, performance, spettacoli, concerti, esposizioni, itinerari, visite guidate, laboratori e installazioni.
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